La nostra storia
Tutto è iniziato con un’idea folle nella seconda metà del 2022.
Ci piaceva davvero, davvero — e sul serio, intendiamo davvero — mangiare cereali. Ma se avessimo continuato con quella abitudine man mano che crescevamo, probabilmente non sarebbe finita bene per la nostra salute. Abbiamo sempre desiderato che i cereali fossero più “body-friendly”, fatti con ingredienti che facessero davvero qualcosa di buono per il nostro corpo. Quello che non avremmo mai immaginato era che saremmo stati noi a crearli.
Sappiamo che tante persone devono affrontare restrizioni alimentari — sia per motivi di salute, sia per prevenirli. Ma sappiamo anche questo: tutti amano i cereali. E se fossimo riusciti a reinventarli per adattarsi a quasi ogni esigenza alimentare, avremmo risolto un problema reale per tantissime persone.
Il cibo da “dieta” è spesso noioso — o peggio, davvero disgustoso. Noi vogliamo dimostrare che “dieta” non deve per forza significare insipido.
In questo momento, non esiste nulla di vagamente innovativo nel mercato dei cereali. La nostra visione? Ribaltare tutto. Non solo aggiungere un po’ più di proteine, ma inserirne 5 volte di più rispetto ai cereali classici. Non solo ridurre lo zucchero, ma eliminarlo completamente. E allo stesso tempo, rimuovere glutine, soia, lattosio e tutti i principali allergeni, evitare qualsiasi rivestimento e rendere il prodotto anche vegano.
In breve: il nostro obiettivo era creare un cereale sicuro e adatto a tutti — senza rinunciare al gusto nostalgico che tutti amiamo. E ci siamo riusciti.
Quella che segue non è solo la storia di un’idea imprenditoriale. È molto di più. La nostra missione è riportare la gioia nostalgica dei cereali anche a chi ha dei limiti alimentari — e a chiunque tenga alla propria salute. Se ogni persona che mangia una ciotola di Paldy inizia la giornata anche solo dell’1% meglio — allora abbiamo vinto.
Tutto è cominciato in un giorno qualunque nella seconda metà del 2022, quando all’improvviso ci è venuta questa pazza idea: creare un cereale proteico. Come molte grandi innovazioni, all’inizio sembrava irrealistica e totalmente fuori portata.
Le settimane passavano, ma l’idea non ci abbandonava. Un sabato mattina, il nostro fondatore (allora solo una persona con un sogno folle) ha iniziato a fare ricerche su Google. Non aveva la minima idea di dove iniziare — nemmeno che tipo di fabbrica producesse cereali. Nulla. Zero.
Ma piano piano, quella ricerca è diventata una routine del sabato. Poi quotidiana. Dopo mesi di studio e oltre 500 email inviate, finalmente — una fabbrica era disposta a darci una possibilità.
La prima visita in fabbrica
Dopo innumerevoli email e messaggi su WhatsApp, siamo finalmente riusciti a fissare una visita in fabbrica a metà del 2023 — la nostra occasione per presentare l’idea di persona.
Eravamo già stati avvertiti da più parti: il prodotto che volevamo creare era quasi impossibile da realizzare. E anche se fosse stato possibile, sarebbe stato estremamente costoso.
Non ci rendevamo conto di quanto fosse difficile creare un cereale che fosse buono di gusto, con una bella consistenza, senza rivestimento, senza zucchero, quasi 40g di proteine, senza glutine, senza allergeni, vegano, povero di carboidrati e con pochissimi grassi. Non c’è da stupirsi che nessuno ci fosse mai riuscito prima.
È stato a quel punto che le cose si sono complicate. Ci è stato detto che avremmo dovuto accettare dei compromessi — sul gusto, sulla consistenza, sui valori nutrizionali o sul prezzo. Che non potevamo avere tutto. O il prodotto sarebbe stato nutriente ma cattivo di gusto, o buono ma nutrizionalmente povero. E se per miracolo avessimo centrato sia gusto che macro, il prezzo sarebbe stato così alto che nessuno lo avrebbe comprato.
Nonostante tutto, siamo andati all’incontro. E dopo aver presentato il progetto, abbiamo finalmente ricevuto il via libera — grazie a due persone incredibili che hanno creduto in noi.
I primi campioni
Un mese e mezzo dopo, abbiamo ricevuto i primi campioni—e come previsto, erano un disastro totale. Alcune settimane più tardi è arrivato un secondo lotto. Ancora pessimo. Dopo qualche altra settimana, anche se si notava un leggero miglioramento, il risultato era ancora… un disastro. Sembrava che gli avvertimenti ricevuti da altri stabilimenti e tecnologi alimentari fossero fondati: probabilmente sarebbero stati necessari dei compromessi.
Ma noi non eravamo pronti a cedere. Siamo rimasti fermi: nessun compromesso. Abbiamo continuato a insistere, e passo dopo passo, le formule hanno iniziato a migliorare. Eppure, a un certo punto abbiamo sbattuto contro un muro. I tecnologi dello stabilimento erano già soddisfatti del prodotto, ma noi continuavamo a insistere che non era ancora quello giusto.
A causa dell’elevata quantità di cacao e proteine che stavamo testando, non riuscivamo a ottenere il gusto e la consistenza desiderati. La scorciatoia facile sarebbe stata abbassare le proteine, ridurre il cacao e aggiungere un rivestimento zuccherato per “migliorare il sapore”. Questo ci avrebbe fatto risparmiare un sacco di tempo e denaro—e avremmo potuto finalmente lanciare il brand. Ma non è quello in cui crediamo.
La nostra visione era (ed è ancora) chiarissima: offrire solo il meglio, senza scorciatoie. Anche se ci vorranno altri 10 anni, non scenderemo a compromessi. Siamo qui per creare i cereali della massima qualità possibile—e nient’altro.
L’ultima possibilità
A metà del 2024, dopo aver provato circa 100 formulazioni diverse, siamo stati invitati di nuovo in fabbrica per quello che è stato descritto come il “tentativo finale”. Perfino la fabbrica era ormai stanca delle nostre modifiche infinite e della nostra ossessione per i dettagli. Hanno avviato le macchine un’ultima volta, aggiungendo e togliendo ingredienti in tempo reale — finché finalmente ci siamo quasi riusciti. E poi — boom. Finito il cacao. Sembrava che una forza superiore non volesse farci riuscire.
Siamo tornati a casa sconfitti. L’intero progetto era in bilico, e sinceramente non sapevamo se saremmo mai arrivati al traguardo. Dopo alcune conversazioni difficili e molte notti insonni, siamo riusciti a fissare un ultimo tentativo.
A ottobre 2024 sono arrivati i nuovi campioni — e per la prima volta, eravamo soddisfatti al 90%. Sapevamo che ci mancava solo una versione per centrare l’obiettivo. A novembre 2024 abbiamo finalmente approvato la ricetta.
E adesso vi presentiamo con orgoglio: i cereali Paldy. Un prodotto costruito con ogni goccia della nostra energia, della nostra mente e del nostro cuore.
Per noi non è solo un altro business — è molto di più. Siamo veri amanti del cibo e dei cereali, e volevamo restituire quella gioia a chi, per un motivo o un altro, non può più godersi i cereali tradizionali.
Crediamo davvero che questo prodotto rivoluzionerà la colazione.
Questa sarà la tua colazione del futuro.
